Cercola. 30.000€ per “Mondo Azzurro”, cercolesi inviperiti.

mondo azzurro

Cercola (Na). – Sei puntate per il costo totale di ben 16.000€  per Mondo Azzurro, lo speciale “Champions League” , fortunata trasmissione televisiva di Canale 9, emittente napoletana, e presentato dalla voce Sky Carlo Alvino. Infatti, da giovedì scorso la trasmissione viene trasmessa dal Palazzetto dello Sport di viale dei Platani, in questi giorni al centro di polemiche. Senza commettere l’errore di prestarci ad alimentare facile populismo non ci basta che registrare lo spreco di danaro pubblico visto che tantissimi cittadini cercolesi alla visione della determina dirigenziale sul sito ufficiale del comune di Cercola, hanno subissato la nostra redazione di telefonate di sdegno per i tanti soldi pubblici spesi per una trasmissione che in tempo reale la vedranno sino a duecento persone, come si legge dalla documentazione sulla sicurezza relative al numero degli spettatori che posso assistere agli eventi nel Palazzetto dello Sport  di viale dei Platani. L’assessore Giuseppe Castiello, di Pollena Trocchia, ma in seno all’esecutivo di Tammaro, ha motivato nella proposta di delibera che questi fondi andavano impegnati anche alla grossa affluenza di pubblico accorso al Palacercola di Caravita in occasione delle Trasmissioni di Goal Show dello scorso anno, presentate da Walter De Maggio. Facendo dei calcoli rapidi, visto che i 16.000€ vanno alla Ma.Lù società produttrice della trasmissione, si devono aggiungere gli straordinari del personale comunale, le utenze, gas luce ed acqua, ed altri oneri accessori, quindi, la spesa che va incidere nelle tasche dei cittadini sfiora quasi i 30.000€.  Davvero troppi per un’amministrazione comunale non sensibile nemmeno  allo sport locale, visto che hanno fatto passare sotto tono senza che si dedicasse un evento, una targa ed un riconoscimento ad un campione locale che  è alla ribalta internazionale da diversi anni, stiamo parlando di , che ha fatto gli esordi in serie A, alle Olimpiadi di Pechino, i mondiali in Sudafrica ed in Champions League, senza che dalla sua terra natìa arrivasse un riconoscimento,  soprattutto morale.

il direttore Gaetano Busiello

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