Quanto ci costa essere italiani? Angelo Bruscino racconta la crisi economica e il coma etico

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Uno zibaldone moderno a tratti ironico, riflessivo ed ottimista, è il frutto di anni di esperienza di Angelo Bruscino, giornalista e imprenditore impegnato nella Green Economy; il libro “Quanto ci costa essere italiani? Diario della giovane impresa ai tempi della crisi”, edito da Tullio Pironti Editore, sarà distribuito in libreria il 29 novembre.

La cultura d’’impresa, la sostenibilità ambientale, le energie giovani e alternative, gli esempi di chi si impegna a cambiare in meglio le cose, con coraggio, innovazione e tecnologia.

Angelo Bruscino propone al lettore, rivisitando in chiave semi ironica, la tripartizione dantesca della Commedia in InfernoPurgatorioParadiso, la sua versione dei fatti sulla crisi economica, politica ed etica, che affligge il nostro Paese.

Pensieri, opinioni, lettere indirizzate a politici come a esponenti della società civile, attraverso cui l’’autore, si pone come un vero e proprio viatico per comprendere e analizzare –se non esorcizzare –fenomeni di attualità che ormai segnano nel profondo la nostra quotidianità.

La crisi economica ed etica c’è, esiste. La società necessità di scenari nuovi dove sia valorizzata l’economia della conoscenza, unica in grado di apportare il benessere.

Presa di coscienza, analisi ed entusiasmo. L’opera di Bruscino sarà presentata venerdì 29 novembre alle ore 17.00, presso la Fondazione Valenzi – Maschio Angioino, Napoli.

Ad aprire i saluti ci sarà Lucia Valenzi; interverranno Leonardo ImpegnoGianni Lettieri.

Redazione Cultura


 

 

 

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