Terremoto. A volontari CasaPound gestione due campi nel ferrarese, in arrivo mini task force di professionisti

casapound_italia

Modena. – Hanno lasciato il campo di Mirandola, dove hanno prestato la loro opera durante l’ultima settimana, e hanno preso la gestione di due campi nel ferrarese i volontari della Salamandra, il gruppo di Protezione civile di CasaPound Italia, dal 21 maggio impegnati in prima linea a prestare soccorso ai circa 15mila sfollati dell’Emilia Romagna.

All’alba i volontari hanno iniziato ad allestire le tendopoli in due frazioni del comune di Bondeno, Scortichino e Pilastri, poi presi in gestione in affiancamento all’autorità comunale e alla forza pubblica.
’A Pilastri – racconta Pietro Casasanta, responsabile nazionale de La Salamandra – ci sono circa 100 ospiti: sono quasi raddoppiati rispetto a stamattina e questa sera non sappiamo quanti altri ne arriveranno. A Scortichino, invece, ci sono circa 85 persone, soprattutto famiglie di immigrati. Oltre a gestire le attività normali del campo, a cominciare dai pasti, stiamo organizzando anche attività ludico-ricreative per i bambini insieme alle insegnanti che sono presenti nella tendopoli’’.

Questo fine settimana a dare una mano arriverà anche una ‘mini task force’ di professionisti: ‘’Ci sarà un architetto – spiega Casasanta che offrirà la propria consulenza, ovviamente gratuita, al Comune per la ricognizione dei danni prodotti dal sisma, e poi un medico e due infermieri, che si metteranno a disposizione delle autorità sanitarie’’.

Intanto, continua la raccolta di beni di prima necessità che CasaPound Italia ha avviato nelle sue 72 sedi sparse per l’Italia.
‘’Abbiamo raccolto e portato in Emilia già moltissimo materiale, tanto che per il momento non faremo più arrivare generi alimentari, ma solo altri prodotti: qui non è facile stoccare alimenti visto che gli edifici sono praticamente tutti inagibili e quindi sono state le stesse autorità chiederci di avere giorno per giorno quello che poi giorno per giorno sono in grado di distribuire. Ricordiamo, infine, che, per chi volesse sostenere i volontari della Salamandra contributi, anche minimi, possono essere versati sul conto corrente intestato a Roma ‘La Salamandra’ (codice Iban IT76 G083 2703 22700000)’’.

Il Secolo Nuovo

Lascia un commento

Powered by ODDERS Communication Agency