Cercola, Massa di Samma e San Sebastiano al Vesuvio (Na). – Solo il “Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco” sta continuando, in modo forte, la battaglia contro il pagamento dei 15 euro, motivato dal consorzio intercomunale dei servizi cimiteriale, quale spesa per far fronte ai servizi della pulizia delle aree cimiteriali e della manutenzione ordinaria.
“ In questi giorni inviteremo i cittadini che intendano essere rimborsati del pagamento non dovuto di questo canone a fornirici il bollettino perché attraverso i nostri legali stiamo preparando dei ricorsi contro il consorzio cimiteriale. Inoltre, proprio in questi giorni ho presentato, insieme al mio gruppo consiliare abbiamo preparato una mozione affinchè vengano chiaritele ragioni della scelta di tassare illegittimamente i cittadini, e soprattutto perché il comune di San Sebastiano al Vesuvio non versa le quote consortili, parliamo di quasi duecentomila euro. In più approfondiremo la richiesta, a nostro avviso illegittimo, del consorzio per i lavori di ristrutturazione dei loculi, richieste che vanno dai 500 agli 800, e noi riteniamo illegittime.” ecco quanto dichiarato dal leader de “Popolo di San Sebastiano Gennaro Manzo.
A Cercola su questo fronte la situazione è alquanto ingarbugliata , e soprattuto in riferimento al comportamento ambiguo della segreteria del Partito Democratico, la quale uscì settimane fa , tentando, in modo ovvio, d confondere la gente che la tassa dal 2012 verrà abolita, e come si leggeva dal manifesto, decisione presa dalle segreterie del PD di Cercola, Massa di Somma e San Sebstiano al Vesuvio. Ad ora, nonostante questa fuga in avanti dal consorzio nessun segnale su questio fronte. Anzi, questi circoli del PD perché mai “imporrebbero” ai cittadini di pagare questa tassa di 15 euro , visto che non è prevista dalla legge, e considerato che , come emerge dal capitolato d’appalto con la ditta che si occupa dei servizi all’interno del cimitero, sia a carico di questa ditta? Infine, i cittadini anche se non pagano questo canone , non corrono alcun rischio, perché la nuova normativa non prevede l’iscrizione al ruolo, quindi non perseguibile da Equitalia, le tasse al di sotto dei 30€ e non sono cmulabili. Altra fatto politico strano è relativo alla convocazione del consiglio comunale, anche sul tema della tassa sui morti, da parte dei consiglier del PD (Barone, Meandro e Paudice) e del capogruppo di API Vincenzo Fiengo, che prima hanno convocato il consiglio e poi , hanno detto per motivi da addebitare alla presidenza del consiglio comunale che l’ha convocato a ridosso delle festività pasquali, e non si sono presentati. Però in questi giorni il capogruppo del PD Vincenzo Barone, ha informato la città che ha seguito di incontri con il presidente del consiglio comunale D’Ambrosio è stato concordato un consiglio comunale anche sulla tassa dei morti, smentendo , di fatto , strane voci di indietreggiamente delle opposizioni cercolesi sulla vicenda.
Mentre anche a Massa di Somma la passerella della raccolta di firme da parte del consigliere di opposuizipone Ciro Boccarusso e Pina Iorio non ha avuto un seguito , infatti questi oppositori di Antonio Zeno non hanno chiesto ancora la convocazione del consiglio comunale. Ma siamo certi che ad ammazzare le ambiguità delle varie posizioni dei diversi politic locali sarà ancora una volta Gennaro Manzo, ormai leader popolare dei territori.
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello