Sant’Anastasia. Festa Patrono, Mons. Pelvi: state vicini ai militari.

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Sant’Anastasia (Na). – E’ tornato sull’argomento, il sindaco Carmine Esposito: la Santa Messa per il Patrono di Sant’Anastasia, San Francesco Saverio, “è stata un momento importante e fondamentale per la nostra comunità, che deve sempre più ritrovare se stessa in rapporti umani più solidali, senza pregiudizi e orientata al bene comune. Invito Mons. Pelvi a tornare a Sant’Anastasia quando vuole, la sua umiltà, profondità e distacco dai beni terreni hanno lasciato il segno e il parroco, don Ciccio D’Ascoli, dal carattere sanguigno come me, ha fatto una scelta felice invitando l’ordinario militare, perché noi siamo a favore di un corretto rapporto tra i cittadini e tutte le Forze dell’Ordine”.

Si ricorderà che a celebrare la S. Messa in onore del santo patrono Francesco Saverio è stato il vescovo S.E. Monsignor Vincenzo Pelvi, ordinario militare per l’Italia, accolto dal parroco in S.M.La Nova, don Ciccio D’Ascoli, in presenza del sindaco, Carmine Esposito, degli assessori e consiglieri comunali, dei rappresentanti delle forze dell’Ordine, l’Ispettore P.S. Valerio Marciano, il Comandante Stazione CC., M.llo Ferdinando dott. De Solda, il Comandante della compagnia della GdF, Capitano Di Stasio.

“Mi arrivano tanti regali e certo non serve a nulla conservarli, allora ne faccio dono a chi non ha. L’iniziativa di don Ciccio di restaurare la “vostra casa” è coraggiosa e lodevole. Mi sono guardato intorno e voglio farvi un regalo. Qualcosa troverò che qui manca e ve lo manderò. La mia esperienza con i militari è bellissima, ho scoperto un mondo che non conoscevo e – questo il messaggio di Monsignor Vincenzo Pelvi – vi dico: state vicino ai militari, guadagnano poco e sono in prima linea a garantire la pace, in Italia e in campo internazionale. Noi non vogliamo la guerra, andiamo in missioni per aiutare i popoli e lì dove siamo facciamo davvero di tutto per dare loro ciò di cui hanno bisogno. State accanto ai militari e contribuirete a realizzare il comune obiettivo di una società più giusta e pacifica. Tornerò volentieri a Sant’Anastasia, è una bella realtà”.

Ufficio Stampa – Comune di Sant’Anastasia

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