Diversamente Speleo 2014: arte e musica per l’accessibilità

Un momento della manifestazione edizione 2013

Non ci sono limiti all’ingegno dell’uomo, non c’è nulla che la volontà non possa rendere reale. L’impegno sociale per rincorrere i propri sogni e agguantarli, stringerli per vederli realizzati necessita, a volte, di uno sforzo collettivo: le difficoltà vanno superate, una delle regole base della speleologia, ma ci sono casi in cui il loro superamento è legato all’esperienza, alla conoscenza dei luoghi ed al lavoro di squadra. Diversamente Speleo nasce dalla volontà di un gruppo di associazioni speleologiche italiane che si propone di rendere le grotte naturali accessibili e fruibili anche a persone diversamente abili.

Il motore di questa iniziativa è la convinzione che le bellezze naturali debbano essere condivise con tutti, e che le “difficoltà” vadano sempre oltrepassate, poiché non c’è traguardo che, con la volontà, non si possa raggiungere.

Il progetto, patrocinato dalla Società Speologica Italiana, prende il via nel 2011 con un  obiettivo. Portare anche persone con disabilità grave e gravissima a godere delle bellezze ipogee. Come? Attraverso l’ausilio di strumenti idonei come le barelle attrezzate.

Ad essere protagonisti di questa “rivoluzione copernicana” nel modo di intendere ed “agire” l’accessibilità è una cordata di realtà attive a livello nazionale.

Il presupposto: rendere accessibile un ambiente inospitale come quello delle grotte naturali, umido, buio e fangoso, costituisce la dimostrazione empirica che qualunque luogo, con tutto il valore culturale che reca in sé, può essere reso accessibile se lo si vuole.

Alla terza edizione, Diversamente Speleo 2014 si estenderà su tutto il territorio nazionale, in diverse regioni italiane, nei mesi di maggio, giugno e luglio: al fine di accompagnare le persone diversamente abili in cavità naturali, sono necessarie delle speciali barelle speleo, ognuna di queste ha un costo di 1500,00 euro, e per questo motivo è stata organizzata domenica 4 maggio 2014 (svolgimento dell’evento dalle ore 19:30 alle 23:30) una serata di raccolta fondi alla Galleria Borbonica dell’Associazione Borbonica Sotterranea di Napoli, con ingresso predisposto al pubblico in via Domenico Morelli, all’interno dell’omonimo parcheggio, zona piazza Vittoria.

L’iniziativa prevede una quota di partecipazione di euro 15,00 a persona, la quale sarà interamente devoluta all’acquisto delle barrelle speleo. Difatti, l’obbiettivo minimo è quello di riuscire ad acquistare almeno tre barrelle per poter permettere la copertura dell’intero territorio nazionale nelle visite nell’ambito dell’edizione Diversamente Speleo 2014. La prenotazione è obbligatoria ai numeri ai numeri 081.7645808 o 366.2484151 della Galleria Borbonica.

La serata si aprirà con la visita guidata teatralizzata “Sub Urbe – Emozioni Sottovoce”, con due turni disponibili alle ore 19:30 e alle ore 21:00, ideata dall’Associazione Culturale NarteA: gli ospiti saranno catapultati in epoche remote per conoscere il passato Napoli, immergendosi nella città di “sotto” attraverso un caratteristico itinerario teatralizzato concepito per muoversi lungo ben cinque secoli di storia, abbracciando al percorso turistico tradizionale anche l’aspetto ludico-interattivo, alla scoperta del misterioso ventre napoletano della Galleria Borbonica.

Il pubblico potrà lasciarsi alle spalle il caos, l’inquinamento e la folla della città di “sopra” per addentrarsi nel silenzio delle meravigliose grotte di tufo giallo: una vera e propria immersione nel passato, un viaggio nel tempo per incontrare personaggi di altre epoche, che interpreteranno la storia della “città del Sole” attraverso le vicende vissute nell’ombra delle sue viscere. Entrati nella Sub Urbe, tutti partecipanti saranno accompagnati da una guida esperta, congiuntamente all’intrattenimento realizzato da un’equipe di attori professionisti che, vestiti in abiti d’epoca, daranno voce alle vicende e ai personaggi di un passato tradizionale ma anche storico.

Palcoscenico d’eccezione sarà questo percorso sotterraneo che fu commissionato il 19 febbraio del 1853 da Ferdinando II di Borbone all’architetto Errico Alvino per collegare il Palazzo Reale con la Caserma “Vittoria”, in modo da permettere un attraversamento militare in difesa della reggia e una via di fuga sicura per salvare i monarchi in caso di un eventuale pericolo.

Napoli era stata, però, scavata prima dai greci, dai romani che una volta estratto il tufo giallo, usato per costruire le abitazioni, pensarono di collegare le varie cave con dei cunicoli e incanalarvi le acque del Serino per trasformarle in cisterne.

Ma il primo uomo moderno che lasciò il segno nella storia di Napoli, essendo l’unico studioso che si calò nelle viscere della città per ricavarne uno studio meticoloso e particolareggiato per individuare i circa cinquemila rifugi nella roccia tufacea, fu Guglielmo Melisurgo: l’ingegnere realmente esistito sarà il personaggio che scorterà il pubblico lungo le cavità-ricoveri che salvarono la vita di migliaia di cittadini durante la Seconda Guerra Mondiale.

Al termine della visita teatralizzata di NarteA, si uniranno all’evento alcuni tra i delegati dell’AIS-Associazione Italiana Sommelier di Napoli, allestendo uno stand di degustazione di vini prodotti da un’azienda campana, Cantine Rea, per offrire un calice di vino ad ospite presente ed un concerto jazz esibito da “Quartetto Acustico” del sassofonista Giulio Martino, insegnante di musica d’insieme jazz presso il Conservatorio di “San Pietro a Majella” di Napoli, con Rocco Zaccagnino alla fisarmonica, Alexandre Cerda al basso tuba e Leonardo De Lorenzo alla batteria.

Si assiterà ad una rivisitazione delle musiche geniali di compositori jazz quali Monk, Mingus, Coleman, affidata a musicisti provenienti da background e culture differenti, esaltate dalla suggestiva acustica del sito.

Lungo il percorso, inoltre, sarà allestita una mostra fotografica ad opera del fotografo partenopeo Pasquale Sanseverino: attraverso i suoi scatti, Napoli si mostrerà da angolazioni diverse e quanto mai suggestive. La fotografia non è solo un mezzo di descrizione: è possibile anche acquistarle e, quindi, contribuire col ricavato alla raccolta fondi.

Stessa opportunità sarà offerta da Hinao Creazioni di Concetta: nella Galleria Borbonica sarà allestito uno stand con oggetti creati a partire da stoffe, pagine di fumetti e molto altro, acquistabili per concorrere alla raccolta fondi. L’idea è quella di reinventare accessori, per uso personale o di arredo, con l’arte del riciclo “originale”.

Il divertimento, la musica, l’arte ed il gusto, declinati in vari volti e linguaggi, uniti dall’obiettivo di raccogliere fondi per acquistare barelle da soccorso alpino e speleologico necessarie per rendere possibile l’evento Diversamente Speleo 2014 di cui Luca Cuttitta, presidente de La Macchina del Tempo è ideatore ed organizzatore con Alejandra Meda (PE), Andrea Scatolini (TN), Cristiano Ranieri (RM), Matteo Turci (FL) e Carlo Catalano (TR).

Per avere maggiori informazioni su Diversamente Speleo è possibile visitare il www.diversamentespeleo.org, ideato e curato da Giulio Foschi. Altri referenti Diversamente Speleo Campania sono Luigi De Santo e Mario Cristiano.

Tutti i partecipanti hanno messo la loro professionalità ed i prodotti a disposizione a titolo del tutto gratuito. Sponsor tecnico della serata Duegi Sport di Baronissi.

Ufficio Stampa Annacarla Tredici ph. +39 3339513421 e-mail  annacarlatredici@gmail.com

Ufficio Stampa La Macchina del Tempo: Tania Sabatino ph. 3205741842

e-mail ufficiostampalmdt@gmail. com

Per maggiori informazioni sulle attività speleologiche de La Macchina del Tempo: www.lamacchinadeltempo.info; email: info@lamacchinadeltempo.info

 

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