San Sebastiano al Vesuvio (Na). – Pericolo brogli elettorali al Comune: ecco quanto farebbe ipotizzare un esposto presentato, in questi giorni, da Gennaro Manzo (Candidato a Sindaco de Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco)alle diverse autorità politiche, dirigenziali e giudiziarie del territorio.
Sotto la lente di ingrandimento di Manzo cade G.S., attuale responsabile dell’ufficio anagrafe ed elettorale del Comune di San Sebastiano al Vesuvio, lo stesso risulterebbe essere “vicino ”, comunque, al centrosinistra locale. “ Considerato alcune critiche posizioni passate , anche giudiziarie, del dipendente comunale G.S., noi riteniamo che costui nel periodo elettorale debba essere sollevato dall’incarico presso l’ufficio elettorale ed anagrafe, disponendo anche la sottrazione delle password per entrare nell’elaborazione dei dati comunali.” Ecco quanto riferisca ai nostri taccuini Gennaro Manzo.
G.S., al di là della posizione politica, abbastanza conosciuta in città, preoccupa la squadra di Manzo in quanto nel 2011 a seguito di un’inchiesta giornalistica de Il Secolo Nuovo, poi ripresa dal leader dell’opposizione in consiglio comunale Gennaro Manzo, fu travolto da uno scandalo comunale in qualità di componente della commissione di gara istituita per il reclutamento di soggetti esterni all’ente per la rilevazione del Censimento 2011 :infatti, si accertò una grave irregolarità nell’aggiudicazione della gara ad una società – AGISCO – costituita appena 5 giorni prima della celebrazione della stessa, l’AGISCO, comunque, non era in possesso dei requisiti richiesti dall’ISTAT. Poi, si scoprì che a capo di quella società c’era un giovane inquadrato nel PD di San Giorgioa Cremano. Sembrò che l’ex sindaco Capasso rimosse dall’ufficio elettorale G.S., ma, poi, in seguito lo stesso riprese, in modo disincantato, sotto gli occhi disattenti dei vertici politici e amministrativi comunali, a procedere nell’accesso quotidiano ai dati sensibili comunali. A carico di G.S. ci fu anche il coinvolgimento diretto, sottoposta ad indagine della Procura della Repubblica di Nola, attraverso la sua attività al comune, nello scandalo di portata nazionale relativamente ad una milionaria truffa all’INPS su falsi invalidi, che portò negativamente San Sebastiano al Vesuvio e l’ex sindaco Capasso, invitato all’Arena di Massimo Giletti, alla ribalta negativa nazionale.
“ Noi non ci stiamo, – sostiene Gennaro Manzo – visto che le autorità competenti non mi ascoltano e non hanno preso provvedimenti in merito, io ho chiesto in queste ore alla Prefettura di Napoli il commissariamento del settore anagrafe elettorale e stato civile, al fine di garantire una tranquilla ultima settimana di camapagna elettorale, provvedendo a rendere questi uffici del comune liberi da presunti condizionamenti e da ipotesi di brogli. Ad oggi, in determinate ore della giornata, questo signore lo si vede in giro per questi uffici, non mi sento tutelato nella mia veste di candidato a sindaco. Aspettiamo le conclusioni dei propri procedimenti giudiziari e poi , in caso di assoluzione, potrà far tranquillamente ritorno nei settori indicati. Aspetto – conclude Manzo – che la Prefettura di Napoli nel giro di qualche ora ci fornisca il Commissario ad Acta che disporrà il provvedimento di rimozione da queste mansioni per il dipendente G.S.”
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello