Cercola. Bufera sui Mercatini di Natale, sarebbe anomalo l’impiego dei Vigili Urbani e della Protezione Civile

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Cercola (Na). –  Bufera sui Mercatini di Natale che sono stati inaugurati, ieri pomeriggio,  nello splendido scenario dei giardini del Relais Villa Buonanno. L’evento culturale che si tiene in questa prestigiosa villa privata è stato organizzato dalla Pro Loco Cercola, la quale ha ottenuto il patrocinio dall’amministrazione comunale di Cercola, come da delibera di Giunta Municipale n. 87 del 30 Ottobre 2015, aggiudicandosi ben 1.500€ di contributo economico ed in aggiunta anche la disponibilità di materiale di proprietà comunale (stands, gruppi elettrogeni, impianto audio), oltre  il servizio d’ordine espletato dagli uomini del locale Comando di Polizia Municipale. Ieri pomeriggio era presente un dispiegamento di uomini della Protezione Civile intenti a veicolare il traffico ed ad indirizzare le numerose auto verso i parcheggi di fortuna ( abusivi?) spuntati da ogni dove in viale Schellembrind e nelle stradine collegate ad esso

Sotto accusa sul profilo della legittimità l’impiego dei vigili urbani – dal 4 al 13 dicembre – in quanto si tratta di un servizio espletato in  una strada privata  (Viale Buonanno) e tenuto in un villa privata. “ Siamo alle solite – spiega un commerciante del corso Domenico Riccardi – perché il sindaco e la sua Giunta Municipale ci hanno di nuovo abbandonati nei giorni delicati prima del Natale? Queste sono le ore più pericolose per le nostre attività visto che la criminalità di basso profilo ci aggredisce sistematicamente con furti e rapine quotidianamente. La presenza dei vigili urbani costantemente in una zona privata ci scoraggia tanto”. In effetti il territorio comunale per una ragione logistica “soffre” una presenza fortissima della microcriminalità, visto che Cercola taglia in due il quartiere Ponticelli,  separando i due quartieri caldi del Parco Conocal a valle e Lotto Zero a monte. La presenza dei vigili urbani sul territorio e con le auto dotate delle sirene accese costituirebbe un deterrente molto efficace per chi tenta di aggredire le attività produttive di Cercola.

Presente anche la Protezione Civile, dato che non emerge dalla delibera di Giunta Municipale succitata:  chi ha autorizzata la presenza ai Mercatini di Natale del nucleo locale della Protezione Civile? Un capitolo a  parte  merita l’impiego della Protezione Civile: in quanto sarebbe del tutto illegittimo questo dispiegamento di uomini e mezzi davanti a Villa Buonanno e nelle stradine di accesso al centrale viale Schellembrind. Infatti, la normativa vigente vieta chiaramente l’impegno dei volontari del Nucleo Comunale della Protezione Civile, ecco quanto dispone la legge 225/92: “art 3. Attività e compiti di protezione civile (10). 1. Sono attività di protezione civile quelle volte alla previsione e alla prevenzione dei rischi, al soccorso delle popolazioni sinistrate e ad ogni altra attività necessaria e indifferibile, diretta al contrasto e al superamento dell’emergenza e alla mitigazione del rischio, connessa agli eventi di cui all’articolo 2.

Il Movimento Cinque Stelle, attraverso l’attività della senatrice Wilma Moronese, in accoglimento delle istanze arrivate dai militanti pentastellati del Comune di San Giorgio del Sannio , ha posto un’interrogazione parlamentare al Governo Nazionale alla quale ha risposto il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile Nazionale chiarendo che l’attività dei Nuclei Comunali di Protezione Civile deve essere rivolta alle emergenze maturate in seno a catastrofi ed attività imprevedibili della natura.  I nuclei comunali di Protezione Civile che si attivino per altre funzioni non previste dalla normativa vigente rischiano la radiazione dall’Albo Nazionale e l’imputazione per usurpazione e danno erariale.

La Pro Loco Cercola, ai vertici vede i cognati Dario Coppola e Giovanni D’Avanzo, mette ancora in imbarazzo le istituzioni comunale sul fronte del rispetto delle normative vigenti. Il sindaco Fiengo, la sua Giunta Municipale e l’intero consiglio comunale, anche su questa questione, non pervenuti.

il direttore Gaetano Busiello

 

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