San Sebastiano. Domattina “decade” il sindaco Capasso, Manzo pronto alla battaglia consiliare

comune di san sebastiano al vesuvio

San Sebastiano al Vesuvio (Na). – Ultimo atto della  saga “Capasso e la ricerca affannosa della decadenza da sindaco”. Il primo cittadino sansebastianese  sarà dichiarato decaduto dal consiglio comunale, convocato per domani mattina: inizio alle ore 9,30.

Al primo punto all’ordine del giorno del consesso civico locale è prevista la dichiarazione di decadenza del sindaco Giuseppe Capasso, visto che quest’ultimo non ha ritirato, nei tempi utili, il ricorso contro il comune  presentato al Giudice di Sant’Anastasia. La multa che ha generato questo ricorso , “abbastanza strumentale”, del sindaco Capasso sta facendo il giro d dei mass media  della nazione,. In effetti il verbale elevato da Alberto Baldissarra – capo dei vigili urbani –   al sindaco Capasso  ha seguito, nell’immediato, quella di Franco Alfieri, sindaco di Agropoli, che ammise un mese fa l’escamotage utilizzato per garantirsi il galleggiamento della sua coalizione politica , attraverso la guida del vicesindaco, fino alle celebrazioni delle elezioni comunali, previste per il prossimo maggio 2016. Se invece, Capasso e Alfieri, si fossero dimessi spontaneamente sarebbero stati sostituiti dai commissari prefettizi. Questo artifizio  , previsto dalla normativa vigente, pone sul piano etico la questione del rispetto delle istituzioni pubbliche, oggi asservite alle velleità politiche e personali di questi sindaci: già in campagna elettorale.

Il leader dell’opposizione Gennaro Manzo pagò anche la multa contestata, facendo venir meno il motivo del contendere: ma , imperterrito, Pino Capasso sta seguendo il suo disegno diabiolico che porta a tenersi in campagna elettorale Salvatore Sannino – attuale viceesindaco – al comando della città. I giovani del centrosinistra, tra i quali svetta Giuseppe Panico, pronti a passare all’incasso, senza batter ciglio sulla dinamica incredibile che ha dettato i tempi e ruoli nelle istituzioni comunali. Giuseppe Panico tornerebbe  a far l’assessore per aver semplicemente assistito in religioso silenzio a tale commedia sansebastianese.

A margine delle modalità di convocazione del consiglio comunale si assiste all’arrogante azione di Biagio Pizzo, presidente del consiglio comunale, che ha previsto per le 9,30 di mercoledì  mattino la celebrazione di questo fondamentale consiglio comunale per la storia della città, garantendosi la poca presenza dei cittadini in platea, visto che in tanti sono impegnati al lavoro, mentre le massaie e gli anziani sono intenti a lanciarsi  nella corsa al risparmio cercando il prodotto di occasione nel mercato rionale che si tiene il mercoledì mattina.

il direttore Gaetano Busiello

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