Cercola. Ballottaggio, l’ex sindaco Tammaro con Fiengo. Il PDL non smentisce l’appoggio a “La Grande Accozzaglia”

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Cercola (Na). – Dopo la notizia di un eventuale appoggio del PDL a Vincenzo Fiengo, mai smentita dagli azzurri, in queste ore arriva anche la posizione al ballottaggio di Progetto Cercola,  la civica guidata dall’ex sindaco Pasquale Tammaro,. Progetto Cercola ha diffuso un comunicato stampa , dal quale emerge il pieno sostegno a Fiengo,  maturato  dalla condivisione di nove punti programmatici. Parti del programma condiviso mai esposti.

“Progetto Cercola, – si legge nel comunicato pubblicato da “Il Gazzettino Vesuviano. com -  guidata da Pasquale Tammaro, rende che è stato raggiunto l’accordo politico con il candidato sindaco avv.Fiengo. Accordo esclusivamente programmatico e che prevede l’attuazione di nove  punti previsti nella proposta di programma presentata agli elettori da Progetto Cercola. Naturalmente Progetto Cercola si impegna  a verificare e stimolare l’attuazione di tale accordo integrandolo con ulteriori proposte a favore della cittadinanza”.

Gongola Salvatore Grillo, il quale con la sua candidatura, sostenuta da una trentina di giovani, è riuscito a mettere nell’angolo tutto il disastroso mondo della politica degli ultimi venti anni responsabile della messa in ginocchio della credibilità delle istituzioni cittadine ed , in particolar modo, della parailisi di  sviluppo del territorio.

Questo appoggio esterno certifica in modo inequivocabile quanto sostenuto da Salvatore Grillo in tutta la consiliatura passata. Grillo avevo “denunciato” pubblicamente una condivisione della marcia amministrativa che ha portato verso il baratro economico – finanziario e, soprattutto, etico la precedente amministrazione, guidata dall’ex sindaco Tammaro, con una “finta” opposizione targata: Vincenzo Barone, Vincenzo Fiengo, Salvatore roffo, Riccardo Meandro. Antonio Romano, questi ultimi, oggi,  tutti a sostenere la giovane idea per Cercola, ovviamente solo anagraficamente.

Noi de “Il Secolo Nuovo” abbiamo seguito tutte le dinamiche politiche che hanno animato  la scorsa consiliatura,  e non possiamo che evidenziare la finta opposizione di Vincenzo Fiengo, e della sua squadra di ex consiglieri oggi candidati, era  – anche alla luce dei fatti di oggi – preumibilmente finalizzata a condividere il percorso dell’amministrazione, quella guidata da Pasquale Tammaro, e ciò è emerso anche dall’atteggiamento morbido e compiacente dell’opposizione sulla madre delle questioni amministrative: la presunta illegittimità della Variante alle Norme tecniche di attuazione del vigente Piano Regolatore Generale, senza dimenticare l’isolata battaglia dell’ex leader dell’opposizione Salvatore Grillo,a salvaguardia della casse comunali , messe in crisi da un gestione ballerina del bilancio comunale.

Ricapitolando: Vincenzo Fiengo, “La giovane idea per Cercola”, è sostenuto dagli ex sindaco Luigi Di Dato, Giuseppe Gallo, e Pasquale Tammaro; dagli ex amministratori Ciro Borriello, Giulio Bentivoglio, Ciro Perna, Aldo improta, Giovanni Picardi, Salvatore Calvanese, Antonio Ferone, Vincenzo Barone, Riccardo Meandro, Felice Vassallo, Silvano Fiengo, Diego Maione,  ecc.

Mentre dall’altro lato Salvatore Grillo, sostenuto dal giovane esercito del PD e di Cercola Città Solidale, ha l’occasione storica di mettere in soffitta,  in un sol colpo,  tutti gli amministratori comunali che in venti anni hanno reso Cercola una città senza prospettiva, falcidiata da guai finanziari e giudiziari.

La reazione della sinistra cercolese è stata fortissima fin dalle prime avvisaglie di accordo con il PDL. Pare che componenti di SEL starebbero ipotizzando l’appoggio a Salvatore Grillo, sarebbe emersa una provvidenziale   crisi d’identità già maturata all’indomani dell’accordo con il PDL. Accordo con gli azzurri ancora non smentito dalla segreteria locale del PDLi.

Però un ragionamento non quadra: lo scorso 24 ottobre 2012 Vincenzo Fiengo, ed altri 10 consiglieri comunali, firmarono le dimissioni simultanee per mandare a casa l’ex sindaco Pasquale Tammaro e lo stesso Calvanese , ai tempi assessore, mentre oggi lo stesso Fiengo se lo imbarca a siostegno della sua candidatura. Cosa è cambiato dal 24 ottobre 2012?

il direttore Gaetano Busiello

1 Commento

  1. rerenato scrive:

    Se dovesse vincere la grande accozzaglia, saremo una vergogna nazionale. Un vero schifo politico, ma Fiengo riesce a capire che tutto ciò è programmato per bruciarlo in pochi mesi?

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