Cercola. Primarie centrosinistra, trionfo bulgaro per Bersani, il segretario del PD arriva al 72%.

salvatore grillo al voto delle primarie

Cercola (Na). - Ballottaggio primarie  per il candidato premier:  Bersani trionfa col 72%, e  questo dato elettorale locale conferma la leadership territoriale nel centrosinistra di Salvatore Grillo, candidato sindaco del PD, e di Agostino Cacciola, segretario della locale sezione democratica.

Dalle 8,00 di stamattina alle 20,00 di stasera al seggio elettorale , il cui presidente era Mario Paudice, ed ubicato nella sezione del PD sul Corso Domenico Riccardi,  si sono recati a votare 613 elettori, dei  quali ben 430 hanno espresso la preferenza al segretario nazionale Bersani, ed appena 181 a Matteo Renzi. Due le schede nulle.

“Un vero trionfo - spiega a caldo ai nostri taccuini Agostino Cacciolasiamo andati 10 punti percentuali in più  sul dato nazionale di Bersani. Anche il 28% di Matteo Renzi è indicativo di un’anima all’interno della sezione che fa capo a Vittorio Claudio Esposito,  che arrichisce,  con un corretto confronto,   la crescita del partito sul territorio. Le anomalie del primo turno hanno certificato l’inaffidabilità di certi presunti democratici, ma ci è servito, però,   a mobilitarci al secondo turno. Siamo orgogliosi di aver fornito il nostro contributo a Bersani. In queste due settimane delle primarie abbiamo accolto nuovi simpatizzanti ed abbiamo incassato delle conferme , e tanti cittadini ci hanno ringraziato dell’opposizione coerente espressa al governo Tammaro , che, di fatto, ha determinato la crisi definitiva della maggioranza di centrodestra, il cui epilogo ha visto, finalmente,  l’arrivo del commissario pefettizio a Cercola”

In questi giorni si è mobilitato fortemente Salvatore Grillo, il futuro candidato sindaco alle prossime elezioni comunali di primavera. Grillo, coadiuvato dal segretario Cacciola, Antonio Cinque e Michele Mancini, ha messo in campo un’azione di  ricerca del consenso che ha superato le più rosee aspettative, certificando in modo inequivocabile la credibilità sul territorio che sta riscuotendo lo stesso Grillo, il vero rottamatore della politica cittadina, ormai pronto a mettere in soffitta i vecchi tromboni sfiatati dei partiti cercolesi.

Autonomamente,  senza essere spinti dal segretario cittadino Ciro Borriello,  alcuni dei sostenitori di Vendola al primo turno,  si son riconosciuti nella segreteria cittadina del PD ed hanno espresso la propria preferenza a Bersani. E’ mancato un annuncio pubblico, a mezzo manifesto o comunicato stampa di Ciro Borriello, segretario cittadino di SEL, che invitasse gli iscritti ei simpatizzanti  di SEL  a votare Bersani al ballottaggio a Cercola. Ma nonostante questa apatia dei vendoliani locali  gli uomini di Salvatore Grillo ed Agostina Cacciola  sono riusciti ad intercettare il voto,  dimostrando più che mai che il centrosinistra in città è di marca democratica, sponda bersaniana.

Allo spoglio erano presenti tra gli altri anche Ciro Perna e Giulio Bentivoglio, i quali si accodarono, alcune settimane fà,  a Vittorio Claudio Esposito e Ciro Maglione nel sostegno a  Matteo Renzi, e sono apparsi visibilmente scuri in volto, ed hanno assitito al tam tam bersaniano che espodeva dalle urna.

La Grande Accozzaglia, l’insieme di tutto il  “vecchio” della politica cittadina, si è sfilacciata al secondo turno, e non ha proseguito al secondo turno ciò che è stato perpretrato in modo palesemente anomalo  al primo turno,  che ha visto, “stranamente” ,  l’affermazione di Vendola. L’operazione di assalto alla dilgenza del PD è stata fermata  in quanto in seno all’accozzaglia erano visibilmente in difficoltà due figure, quelle degli ex consiglieri del PD Riccardo Meandro e Vincenzo Barone, i quali non avrebbero potuto puntare su Renzi in quanto si sarebbe potuto evidenziare l’attacco al partito,  ammettendo, di fatto, l’appoggio a Vendola al primo turno. Qualcosa, comunque,  nel centrosinistra locale sta cambiando, e tanti giovani si sono avvicinati al candidato sindaco in questi giorni e sono pronti  ad innescare quel processo di rottamazione che Salvatore Grillo sta mettendo in campo da anni, prima nei cinque anni di leader di opposizione in  consiglio comunale, ed oggi a capo del centrosinistra verso il  nuovo appuntamento elettorale comunale .

Le voci su presunte primarie per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra a Cercola sarebbero state smorzate dalle segreterie provinciali dei partiti , le quali hanno monitorato l’anomalia SEL in città. E soprattutto il PD non metterebbe in discussione la coerenza della segreteria cittadina del partito e del loro leader sul territorio, i quali pur passando le stagioni e le criticità,  non hanno mai fatto mancare la presenza del partito in città  ed il sostegno alle iniziative stesse del PD, anche a quelle nazionali.

Salvatore Grillo politicamente esce rafforzato in modo definitivo dall’aggressione tentata dal vecchio e peggio del centrosinitra locale, i quali utilizzando le primarie del candidato premier nazionali hanno cercato di farlo soccombere, ma il dato ed i risultati parlano chiaro: Bersani candidato premier del centrosinistra a Governo della Nazione e Salvatore Grillo, candidato sindaco del centrosinistra.

il direttore Gaetano Busiello

2 Commenti

  1. guitto scrive:

    ma vi fate i favori tra di voi di destra?’ perchè sei di destra vero? mica voti davvero grillo e pensi che cacciola è uno in gamba??
    servo della gleba!

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  2. Tony scrive:

    Bravo Grillo, hai fatto vincere Bersani pure a S. Anastasia e Pollena!! Sei una potenza, nessuno ti fermerà, w Grillo w Equitalia, W la cartella esattoriale che arriva in ritardo!

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