San Sebastiano. Domani “In canto al Vesuvio”. Camardella: crediamo nel sogno

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San Sebastiano al Vesuvio (Na). - Ci siamo. Tutto è quasi pronto per domani, domenica 16 settembre. In canto al Vesuvio, la prima edizione del concorso che vedrà gareggiare 14 talenti . 14 ragazzi che non aspettano altro che far ascoltare la propria voce , esprimendo le proprie emozioni.

Noi de “Il Secolo Nuovo” abbiamo  incontrato Silvia Camardella, il Presidente della PECAM, l’associazione che ha curato l’evento. La quale con la dovuta gentilezza ci ha rilasciato la seguente intervista.

Da dove nasce l’iniziativa? L’iniziativa nasce dalla mia passione per la musica e dalla voglia di vedere concretizzata questa mia passione in qualche modo. Da giovane avrei voluto cantare. Ma i miei pensavano fosse un mondo poco consono per una ragazza. Nonostante oggi sia un medico, la musica resta la mia più grande passione,dopo il mio compagno. Giravo intorno all’idea di creare quest’evento già da anni, ma incontravo troppi ostacoli.  Soprattutto burocratici. Poi grazie al mio compagno, e al suo prezioso contributo, mi sono alleggerita della parte amministrativa e burocratica.

Un’artista che trasmette  ad altri artisti la voglia e la passione di credere nel proprio sogno? Volevo dare una vetrina a questi ragazzi. Partendo da mio figlio , che ha una voce speciale,  ho voluto mettere su uno spettacolo per scoprire altri talenti. E ci siamo riusciti. Come vedrete ci saranno delle voci davvero straordinarie.

Come vede il binomio crisi ed arte? Penso che proprio in questo momento ci sia bisogno di mettere un punto e cercare di guardare avanti in un mondo con più speranze.

Come sono arrivati in finale  i 14 cantanti? Il concorso fu lanciato su facebook e abbiamo ricevuto 40 iscrizioni e abbiamo fatto due giorni di selezione al teatro “Re Nasone”. La commissione tecnica era presieduta dal soprano Ornella Di Benedetto. Inizialmente l’intento era di selezionare 12 cantanti, ma non ce la siamo sentiti di escludere 2 che erano molto bravi.

Quale sarà il premio del vincitore? Ci saranno 2 vincitori: il vincitore del premio della critica vincerà uno scambio culturale. Grazie al gemellaggio con la EPAS, il vincitore parteciperà ad una manifestazione alla quale sarà presente anche il console. Il vincitore della giuria popolare godrà di una borsa di studio per approfondimento professionale.

Silvia  Camardella conclude dicendo: “Quello che mi commuove è quanto cuore ci sia. E non nascondiamo la voglia e la speranza che questo diventi un appuntamento fisso per San Sebastiano al Vesuvio. Il progetto c’è. Forse solo in embrione, ma speriamo di promuovere talenti anche qui.”

In bocca al lupo ai 14 finalisti.

Miriam De Vita

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