Cercola. Traballa Pasquale Tammaro, altro consiglio comunale “deserto”.

tammaro1

Cercola(Na)-  Ieri consiglio comunale deserto. I consiglieri comunali erano stati convocati dalla maggioranza che sostiene Pasquale Tammaro, per le 14,00 in prima convocazione, e per oggi alle 18,00 in seconda convocazione.

Alle 14,00  erano presenti della maggioranza il solo sindaco Pasquale Tammaro, il presidente del consiglio comunale Giuseppe D’Ambrosio (PDL) e Silvano Fiengo di Progetto Cercola. Per l’opposizione sono arrivati i soli Luigi Di Dato del Partito Socialista e dal Partito Democratico Salvatore Grillo.

Ormai il sindaco Pasquale Tammaro vive una crisi politica molto marcata e di facile lettura, visto il continuo richiamo alla previsione delle sedute in doppia convocazione. Fatto amministrativo sintomatico di una maggioranaza che non risponde più agli inviti dell’ormai delegittimato Pasquale Tammaro, quest’ultimo per garantirsi approvazioni di provvedeimenti findamentali per il prosieguo dell’amministrazione ricorre alla seconda convocazione, infatti il quorum di validità di tali sedute non è della maggioranza dei consiglieri ma si abbassa a solo un terzo.

All’ordine del giorno c’erano delle variazioni di bilascio messe in delibera di giunta il 30 giugno scorso. Quindi, proprio all’ultimo giorno valido per approvarle il sindaco e la sua equipe tecnica comunale le porta in consiglio comunale per l’approvazione, rischiando, di fatto, un debacle politica.

E con vivo interesse che è attesa la comunicazione del sindaco prevista dall’ordine del giorno.  Si vocifera che sarà concentrata sul discusso bando di gara della struttura sportiva di viale dei Platani.

” Il continuo ricorso- commenta ai nostri taccuini il leader dell’opposizione Salvatore Grillo -  alla pratica dell seconda convocazione certifica in modo inequivocabile che Pasquale Tammaro non ha una maggioranza politica che lo sostiene. E questo non fa altro che aprire una forte riflessione nel dibattito politico. Il Partito Democratico a gran forza invita i consiglieri di maggioranza a staccare la spina a questo governo comunale che enormi danni sta provocando alle casse comunali  ed al territorio. Sulla questione tecnica delle modalità e della tempistica della convocazione di questo consiglio comunali non posso che accertare, come più volte ribadito in consiglio comunale, l’incapacità al ruolo del presidente del consiglio comunale, che non è altro un soldatino nelle mani della volontà politica di Tammaro e i suoi uomini.  Io mi chiedo come mai il presidente del consiglio comunale non ha previsto questa approvazione nei consigli comunali tenutisi lo scorso luglio e ed il 5 agosto? Giuseppe D’Ambrosio come poteva pretendere di vedere il consiglio comunale presente a ranghi pieni, quando gli avvisi di convocazione sarebbero stati vanamente notificati durante il Ferragosto. Siamo in presenza di un presidente inadeguato al ruolo. E poi, come si può non riflettere su chi ha previsto tecnicamente  questa variazioni di bilancio. Questo provvedimento è stato eleborato da Francesco Saverio Barone, che per il Partito Democratico, ricoprirebbe illegittimamente il ruolo di responsabile del servizio finanziario , ed attendiamo anche la risposta del segretario generale  in merito al fatto che questo signore sia legittimato o meno a ricprire tale servizio, visto che al comune di Arzano ricopre l’incarico di dirigente e qua viene ad occupare  in convenzione un ruolo di funzionario. Stiamo alla frutta. Ed infine, chi risarcirà queste migliaia di euro continue che si spendono per pagare dipendenti e servizi collaterali per questi consigli comunali deserti?”

Prevista alle 18, 00 presso il teatro comunale di viale dei Platani la seconda puntata di questa convocazione del consiglio comunale.

Gaetano Busiello

Lascia un commento

Powered by ODDERS Communication Agency