San Sebastiano. Maggioranza in agonia, gli uomini di Capasso disertano il consiglio

consiglio disertato 2

San Sebastiano al Vesuvio. – Disertato dalla maggioranza di centrosinistra il consiglio comunale richiesto da “Il Popolo di San Sebastiano”. All’ordine del giorno c’era la presentazione in assise del vicesindaco e la discussione sull’albo pretorio on line.

In aula alle 18.00 erano presenti i consiglieri dell’opposizione de “Il Popolo di San Sebastiano” ed il consigliere Roberto Di Bernardini di Rifondazione Comunista. Il presidente del consiglio comunale Biagio Pizzo dopo aver, per mezz’ora, invano atteso il sindaco Pino Capasso ed i consiglieri del Partito Democratico ha aperto e sciolto il consiglio comunale per mancanza del numero legale.

Ancora, ad oggi, non c’è traccia del vicesindaco da presentare in consiglio comunale e tantomeno vengono chiariti gli aspetti sul perchè il sindaco Pino Capasso non pubblica all’albo pretorio on line tutti gli atti previsti dalla legge, quali delibere di giunta e di consiglio comunale, determine dirigenziali, atti di stato civile e tutti gli altri imposti dalla normativa vigente.

“Evidentemente – ha commento ai nostri taccuini Gennaro Manzo, leader dell’opposizione in consiglio comunale –  il sindaco Capasso non ha interesse che la città segua l’andamento amministrativo del comune in tempo reale ed in massima trasparenza. Ma il sindaco, come spesso accade, dimostrerebbe l’allergia all’applicazione delle leggi. Stavolta ad andare sotto violazione sarebbe la legge 69 del 2009 , la quale impone la pubblicazione di tutti gli atti on line, e stablisce che  il cartaceo non è più da considerare valido. Noi non ci possiamo accontentare di un aggiornamento sporadico del sito del comune, in verità abbastanza obsoleto”

Il momento di crisi è fortissimo all’interno della maggioranza che sostiene Pino Capasso. Sembra che a minare i precari equilibri interni sia stata la volontà del sindaco Capasso di nominare viocesindaco Salvatore Sannino, e di fatto si è creata una sorta di opposizione interna  al Partito Democratico, rappresentata da Biagio Pizzo e Raffaele Aratro, quest’ultimo avrebbe minacciato di passare all’opposizione ove il sindaco non l’avesse nominato vicesindaco.  I segnali della prima e vera crisi si son visti ieri sera. Il sindaco Capasso, clamorosamente assente, e la sua maggioranza hanno disertato il consiglio, dandosi letteralmente alla fuga probabilmente per evitare il confronto con Gennaro Manzo, autentico mattatore di questo inizio consiliatura. La tensione è palpabile sui volti e sulle azioni degli uomini del Partito Democratico, i quali non riescono a metabolizzare un ‘opposizione seria e determinata. Infatti, i più anziani ci informano che in 40 anni di consiglio comunale sansebastianese la seduta civica non sarebbe mai stata deserta. Evidentemente il centrosinistra attuale, abituato a tenere una “finta” opposizione,  non ha fatto gli anticorpi per questa dura opposizione.

Gaetano Busiello

Lascia un commento

Powered by ODDERS Communication Agency