Salerno Festival 2013: Musica, cultura e spettacolo veri protagonisti della kermesse dedicata ai cori

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Nel nostro paese aumenta sempre di più la voglia di cantare, ma soprattutto di cantare in coro. Si entra a far parte di esso sia per la sensibilità musicale, sia perché cantare produce delle emozioni uniche. Quando si cerca poi di dare a queste emozioni un senso, allora si partecipa all’attività di un coro dando a queste sensazioni un colore bryoso e un significato culturale. Il mondo corale italiano negli ultimi anni sta dando vitalità a manifestazioni di chiara fama. Una di queste è il Salerno Festival che si è svolto dal 7 al 10 novembre 2013: un importante evento musicale che rappresenta un valido momento di incontro e confronto tra cori provenienti da tutta Italia. Un appuntamento, giunto ormai alla 4^ edizione, che si è consolidato nel tempo e che ha riscontrato fin da subito un grande successo di pubblico e critica, anche grazie al motore organizzativo messo a punto dalla collaborazione tra FENIARCO (Federazione Nazionale Italiana delle Associazioni Regionali Corali), e ARCC (Associazione Regionale Cori Campani). La dolcezza, la grinta e l’entusiasmo delle voci dell’ ”Ensemble Corale Noukrìa” con la relativa sezione di voci bianche “IRIS” di Nocera Inferiore, l’8 novembre nella chiesa del rinascimentale Convento di S. Antonio a Nocera Inferiore grazie alla collaborazione del Comune di Nocera Inferiore, la Provincia di Salerno, l’ordine dei Frati Minori Conventuali, Radio Kolbe e l’Associazione CTG Noukria, ha entusiasmato le centinaia di persone che hanno gremito le panche. L’evento, presentato elegantemente dai giornalisti e speaker di Radio Kolbe, Brigitte Esposito e Vincenzo Balzano, attraverso l’esecuzione di musiche e canti di qualità e la professionalità dei cori intervenuti ha dato un eccellente impulso musicale e culturale alla serata. Il repertorio dell’ Ensemble corale Noukria, diretto dal M° Genny Strianese e alla chitarra il M° Antonio Rispoli, ha spaziato dalla musica corale per bambini al gospel come Watu o’ canto tradizionale West-Africa, Clap your hands di Soili Perkio, La città dei bambini di Enrico Strobino, Beata Mater canto Gregoriano, Jesu Rex! Admirabilis di Giovanni Pierluigi da Palestrina, L’ Ave Maria di Jacob Arcadelt, Anima Christi di Marco Frisina e infine Rock My Soul canto Gospel. Il concerto ha costituito un momento di incontro e confronto tra i diversi cori, ciascuno con le proprie caratteristiche, tipicità e repertori trai partecipanti: il coro polifonico Liberi Cantores di Aprilia (LT) direttore M° Rita Nuti, il Nausicaa Childrens Choir di Baronissi direttore M° Giuseppe Lazzazzera, il Coro Giovanile Overjoyed direttore M° Sergio Avallone. Al termine della serata il direttore artistico dell’Ensemble Corale Noukrìa il M° Genny Strianese ha ringraziato le personalità intervenute, il Vice Sindaco di Nocera Inferiore Dott.ssa Maria Laura Vigliar, il Consigliere Provinciale Dott. Luigi De Vivo, alcune associazioni presenti sul territorio, il Reverendissimo Padre Michele Alfano, il vicepresidente della CTG Raffaele Alfano, l’ ARCC e la FENIARCO, le autorità militari, i vigili e il personale della Protezione Civile. Tutti hanno manifestato un grande apprezzamento per l’iniziativa rendendosi disponibili a sostenere eventi di questo genere, riconoscendo l’importanza del messaggio culturale della musica corale. Un’ altra giornata di successo è stata quella del 9 novembre presso la Chiesa del SS.mo Crocifisso a Salerno, in cui i cori presenti quali la Corale polifonica Flos Carmeli di Caivano (Na), l“Ensemble Corale Noukrìa” con “IRIS” voci bianche di Nocera Inferiore, la Corale Mimma Scarpiello di Montecorvino Rovella (Sa), il Nausicaa Childrens Choir di Baronissi e il Coro Giovanile Overjoyed hanno emozionato e riscontrato una partecipazione di pubblico oltre ogni aspettativa e consensi davvero lusinghieri. I concerti hanno visto una riuscita alternanza tra brani eseguiti nello stile a cappella ed altri accompagnati alle tastiere: tra gli spiritual tradizionali a gospel contemporanei la scaletta è stata un felice caleidoscopio musicale davvero trascinante. Le due serate si sono concluse entrambe con un momento di musica insieme, in cui tutti i cori hanno intonato due canti per eccellenza: Shalom (Pace) e Dolce Sentire di San Francesco. A conclusione di tutti i concerti sul territorio i cori intervenuti al Salerno Festival hanno salutato Salerno cantando al Gran Galà presso il Teatro Augusteo.

Redazione Spettacolo

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