Napoli. Sabato 11 maggio al via “Pausyllipon, suggestioni all’imbrunire”

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Napoli. – Ritorna “Suggestioni all’imbrunire – itinerari esperienziali storico naturalistici tra musica e teatro”, un raffinato incontro tra archeologia, natura, musica e teatro nella straordinaria cornice delParco Archeologico ambientale del Pausilypon.

Giunta alla sua IV Edizione, la manifestazione, organizzata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, d’intesa con la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei e con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, si propone come affermato appuntamento culturale nel panorama napoletano, e atteso evento del Maggio dei Monumenti 2013.

Dall’11 maggio al 2 giugno, otto appuntamenti pomeridiani, per riscoprire l’incanto del Pausilypon al tramonto, accompagnati dai suoni, le melodie e la voce dell’avanguardia culturale del mondo teatrale e musicale napoletano, per la direzione artistica di Francesco Capriello e Stefano Scognamiglio. La rassegna di quest’anno è stata possibile anche grazie al contributo del marchio “Cupiello, la cultura del gusto” (Fresystem), affiancata da “Caronte&Tourist”, Cantine Astroni e l’Associazione Italiana Somelier.

Ogni appuntamento è caratterizzato da un’inconsueta visita guidata che accompagna gli ospiti in un crescendo di suggestioni, dal percorso illuminato da fiaccole all’interno della Grotta di Seiano, fino all’incontro con gli artisti presso l’Odeion ed il Teatro dell’Antica Villa D’Otium di Publio Vedio Pollione. Un evento a tutto tondo che coniuga quindi archeologia, musica, teatro e soprattutto bellezza… E’ questo che rende assolutamente imperdibile e speciale questa rassegna che da 4 anni fa sua, inoltre, l’imperativa scelta di non utilizzare allestimenti scenici, elettronici ed infrastrutturali che possano in qualunque modo alterare il fascino naturale del sito archeologico: un omaggio in punta di piedi alla straordinaria bellezza del Pausilypon, “il luogo dove finisce il dolore”, che ancora oggi restituisce intatto l’essenza stessa del suo nome.

Si parte sabato 11 maggio, appuntamento alle 18,00 all’ingresso della Grotta di Seiano con “ViaggioInDuo” di Mariano Bellopede (piano) e Carmine Marigliano (flauto): formazione musicale nata nel 2006 dall’incontro tra due giovani musicisti partenopei. Entrambi di formazione classica ma con un grosso interesse nei confronti del jazz e più in generale della musica del novecento, hanno dato vita ad un loro personale linguaggio musicale, non collocabile in un genere preciso: si va da ritmiche sudamericane a melodie mediterranee, da ostinati quasi contemporanei ad aperture quasi pop, il tutto con il solo utilizzo del pianoforte e del flauto. Vantano già centinaia di esibizioni live ed importanti collaborazioni musicali e teatrali (artisti del calibro di Amii Stewart, Peppe Barra, Antonio Lubrano, Augusto Enriquez, Demetrio Muniz, Mariano Rigillo, Remo Girone, Bruno Garofalo).

Domenica 12 invece sarà la volta di “Itaca” con Annie Pempinello e Nicola Rando (sassofono). Un percorso poetico che solca il mare in compagnia dei più grandi scrittori di tutti i tempi che narrano di viaggiatori per antonomasia (Dante e il suo Ulisse all’Inferno o ancora Dante e il suo invito giocoso agli amici Guido e Lapo a prendere il mare su di un vascello insieme con le donne amate), di mare metaforico (Leopardi e l’Infinito). Ecco alcuni degli autori con i quali Annie Pempinello, voce recitante, e Nicola Rando, sassofono, ci accompagneranno nella suggestione di un viaggio senza tempo.

Come sempre gli introiti delle 8 serate, andranno a finanziare progetti di ricerca, tutela e valorizzazione del comprensorio archeologico-naturalistico Pausilypon – AMP Gaiola dove il CSI Gaiola Onlus è impegnato in prima linea da quasi dieci anni. Quest’anno il progetto è ambizioso e di forte valore simbolico. I proventi della rassegna infatti saranno utilizzati per restituire alla fruizione pubblica il cosiddetto “calidarium” del Complesso archeologico del Pausilypon, un elemento architettonico di enorme rilevanza storico-archeologica, afferente alle terme superiori della villa imperiale, oggi inaccessibile. Il progetto sarà sviluppato dai ricercatori del CSI Gaiola Onlus, sotto la supervisione del Dott. Giuseppe Vecchio della SBANAP e vedrà la collaborazione di studenti e docenti delle principali Università partenopee.

Il C.S.I. Gaiola Onlus:

Lo studio, la tutela e la valorizzazione del complesso archeologico ambientale del Parco Archeologico del Pausilypon e della limitrofa Area Marina Protetta della Gaiola sono gli obiettivi che il CSI Gaiola onlus sta portando avanti dal 2004, d’intesa con la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei. In questi anni enormi sforzi sono stati profusi per recuperare dal degrado e dall’abbandono, in cui versava da più di trent’anni, l’area della Gaiola che oggi è stata restituita alla città come punto di riferimento per la riscoperta dell’incredibile patrimonio naturalistico ed archeologico del suo mare. La formula utilizzata fin dall’inizio è stata quella di coniugare attività di ricerca e divulgazione scientifico-culturale con una costante attività sul campo di riqualificazione e difesa del territorio. La bellezza di questi luoghi, fino a pochi anni fa dimenticata e molto spesso offesa, oggi rinasce rappresentando essa stessa la chiave della sua conservazione.

Redazione Cultura

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