Al PalaCercola il “Napoli Calcio a 5″ rifila 8 reti al Frosinone

antonio campano

Cercola (Na). – Dopo due sconfitte consecutive arriva il riscatto del Napoli calcio a 5, che tra le mura amiche del PalaCercola supera il Frosinone con un perentorio 8-1. Una vittoria fondamentale quella conquistata contro i ciociari, che consente alla compagine partenopea di recuperare qualche posizione in classifica e di guardare con rinnovato ottimismo al prosieguo del campionato. Match quasi a senso unico quello dello Sporting Planet, che ha visto il team ospite in grado di impensierire gli azzurri soltanto nella parte iniziale del confronto per poi accusare un gap piuttosto pesante già all’intervallo, con il punteggio parziale fissato sul 4-0 in favore dei padroni di casa. Pratica poi definitivamente archiviata nella ripresa, con i laziali costretti a patire un ulteriore poker e soprattutto a rovinarsi ancor di più la giornata con l’espulsione di ben tre giocatori. Prestazione, dunque, più che positiva per la squadra allenata da mister Di Costanzo, in relazione alla quale due sono le note da sottolineare in modo particolare: il naturale vantaggio  dettato dalla possibilità di poter finalmente far ruotare più giocatori con maggiore regolarità, situazione finora mai verificatasi per le squalifiche e gli infortuni che si sono succeduti in questo primo scorcio di stagione; il maggiore cinismo dimostrato in fase conclusiva nei momenti cruciali del match, quello che era mancato quasi completamente nelle precedenti gare. Annotazioni interessanti e positive che consentono a Lello Di Costanzo di poter lavorare con maggiore tranquillità in vista dei futuri appuntamenti, a partire dalla difficile trasferta di sabato prossimo sul campo del Regalbuto, quando il tecnico vesuviano potrà avere a sua disposizione anche Atkinson, al rientro dalla squalifica.

 

LA PARTITA -  Reduce da due battute di arresto consecutive, il Napoli è chiamato ad invertire la rotta ed a non attardarsi ulteriormente in classifica. Gli azzurri si presentano alla sfida con il Frosinone privi dello squalificato Atkinson, ma recuperano in extremis il talentuoso Daniele Melise, che viene subito inserito nel quintetto di partenza unitamente a Garcia Pereira, Bertoni, Zamboni e Campano. Sull’altro fronte anche i ciociari arrivano da un momento non facile seguito alla pesante sconfitta interna patita contro la Me Co Potenza e si presentano in terra campana in formazione rimaneggiata per le assenze degli squalificati Tomadon e Passara e degli infortunati…………Così il tecnico Vaz Vieira schiera in avvio un quintetto composto da Sosin, Vagner, Egea, Wellington e Bachega. L’inizio della gara è caratterizzato da ritmi subito alti, le due squadre si fronteggiano a viso aperto e senza esasperati tatticismi. Il primo lampo reca la firma di capitan Campano, che parte in velocità lungo la banda sinistra e sfiora il palo con una delle sue velenose puntate. Immediata la replica degli ospiti, che vanno vicini al bersaglio con Wellington e Bachega. L’equilibrio dura fino a poco oltre lo scoccare del 2’, quando è lo stesso Campano a farsi trovare ben appostato sotto misura ed a violare la porta avversaria dopo una buona azione manovrata degli azzurri. Il Frosinone non si scompone e va vicinissimo al pareggio prima al 3’ con Bachega che perde l’attimo giusto per battere a rete da posizione piuttosto favorevole e poi un minuto più tardi con Wellington che calcia di poco a lato a pochi passi da Garcia Pereira. All’8’ è quest’ultimo a compiere un autentico miracolo sulla conclusione ravvicinata ed a botta sicura di Ricci. Il passaggio dal possibile gol del pareggio degli ospiti a quello del raddoppio dei locali è piuttosto breve: lo scatenato Campano recupera palla con caparbietà ad un avversario e la cede all’accorrente Melise, il quale non lascia scampo a Sosin e scaraventa la sfera in fondo al sacco. Il Frosinone questa volta accusa il colpo e sbanda pericolosamente in retroguardia. Al 10’ l’ennesima ripartenza dei napoletani avviata da Zamboni lungo l’out sinistro mette Campano nelle condizioni di andare nuovamente a segno seppur con qualche patema d’animo di troppo. Gara che sembra ormai segnata, anche perché i ciociari continuano ad esporsi di continuo al micidiale contropiede dei padroni di casa. Al 15’ De Oliveira taglia bene per Campano, che da buona posizione spara però sul corpo del portiere avversario in uscita. Tripletta che il bomber del Cavone rimanda soltanto di una manciata di secondi e che arriva al termine dell’ennesima ripartenza condotta dai partenopei. Il poker è servito, la squadra di mister Vaz è in balia degli avversari. Il Napoli ha la possibilità di rimpinguare ulteriormente il bottino prima dell’intervallo, ma prima Zamboni conclude la sua splendida cavalcata con un diagonale di poco impreciso e poi il solito Campano sfiora il gol dell’anno con uno splendido lob che si spegne di poco alto sulla traversa tra i meritati applausi del pubblico. Nella ripresa gli ospiti si ripresentano in campo con maggiore determinazione, anche se continuano a difettare in lucidità e convinzione nella fase conclusiva. I partenopei, dal canto loro, si chiudono in difesa per poi sfruttare gli ampi spazi lasciatigli dagli avversari e pungere con le proprie micidiali ripartenze. Al 3’ Bachega sfiora la rete calciando la sfera di poco alto sulla traversa, mentre un minuto dopo Bertoni spara di un niente a lato su calcio di punizione. Poco prima del 5’ il Frosinone riesce ad accorciare le distanze proprio con lo stesso Bachega, che sotto misura infila l’incolpevole Garcia Pereira. Le già flebili speranze di rimonta dei laziali vengono quasi subito ridimensionate dal nuovo allungo del Napoli: Zamboni taglia bene sulla banda destra per Melise, scarico centrale e poker di giornata per capitan Campano. Gli ospiti attaccano con generosità ma Pereira è straordinario prima su Barbosa al 7’ e poi su Ricci al 9’. Un minuto più tardi è proprio quest’ultimo a chiudere in anticipo la sua partita in seguito al secondo cartellino giallo rimediato per l’ennesimo fallo compiuto ai danni dello scatenato Campano lanciato a rete. Gli azzurri amministrano con serenità la superiorità numerica ed al 12’ vanno a segno con Rodrigo Bertoni. Piove sul bagnato in casa Frosinone, che nemmeno un minuto dopo si ritrovano nuovamente in inferiorità numerica per l’espulsione del portiere Sosin, reo di aver toccato palla con le mani fuori dalla propria area di rigore. Vaz opta per l’inserimento di Vagner nel ruolo di portiere di movimento, ma al 14’ arriva la rete dell’instancabile Zamboni. Al peggio non vi è mai fine, i ciociari al 17’ perdono lo stesso Vagner ancora una volta per un rosso rimediato in seguito ad un fallo di mani fuori l’area di propria pertinenza: sugli sviluppi del conseguente calcio di punizione è De Luca a scaraventare la palla all’incrocio dei pali ed a porre il sigillo alla vittoria dei napoletani.

LE INTERVISTE – In occasione della sfortunata sconfitta casalinga con il Potenza era stato protagonista in senso negativo per i numerosi gol falliti e per la beffa della squalifica comminatagli dal giudice sportivo per qualche parola di troppo rivolta agli arbitri, ma da uomo orgoglioso e carismatico qual è non si è fatto attendere per l’immediato riscatto. Antonio Campano scaccia via polemiche e rimpianti e mette a segno un poker che spiana al Napoli la strada verso la ritrovata vittoria: “Oggi, al di là degli aspetti personali, era fondamentale vincere e lo abbiamo fatto con una grande prestazione. Siamo stati cinici e spietati nei momenti cruciali della partita, ora bisogna continuare su questa strada e dare continuità ai risultati per guadagnare posizioni in classifica. Il fatto di poter contare su più cambi a disposizione è davvero importante, per fortuna a Regalbuto rientrerà anche Atkinson e quindi saremo finalmente al completo”.

 

NAPOLI – FROSINONE FUTSAL: 8-1 (4-0 p.t.)

NAPOLI: Simeone, Frosolone, Bertoni, De Luca, De Oliveira, Campano, Melise, D’Avalos, Zamboni, Mormone, Garcia Pereira. All.: Di Costanzo

FROSINONE FUTSAL: Zangrilli, Wellington, Bachega, Egea, Vagner, Ricci, Barbosa, Campioni, Petrucci, Sosin. All.: Claudio Vieira Vaz.

ARBITRI: Angelino Iuliano (Lamezia Terme), Massimiliano Zappacosta (Chieti) CRONO: Nicola Maria Manzione (Salerno)

MARCATORI: 2’23’’ Campano (N), 8’26’’ Melise (N), 10’24’’ e 15’07’’ Campano (N) del p.t.; 4’47’’ Bachega (F), 5’43’’ Campano (N), 12’31’’ Bertoni (N), 14’06’’ Zamboni (N), 17’15’’ De Luca (N) del s.t.

AMMONITI: Ricci (F)

ESPULSI: al 10’43’’ s.t. Ricci (F); al 13’11’’ s.t. Sosin (F); al 17’14’’ s.t. Vagner (F)

UFFICIO STAMPA NAPOLI CALCIO A 5

 

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