Cercola. Ritorna l’asse Fiengo – funzionari “infedeli”: De Rosa rientra nella Pubblica Istruzione

comune di cercola

Cercola (Na). – Torna il preoccupante balletto dei politici con i funzionari: da quando si è insediato l’esecutivo comunale, guidato dal sindaco Vincenzo Fiengo, la città di Cercola ha assistito ad un preoccupante ed inquietante valzer di posizioni dei dipendenti e funzionari comunali disposto da varie delibera di Giunta Municipale.

L’ultimo balletto è relativo al ritorno nel settore della Pubblica Istruzione del funzionario Giuseppe De Rosa, rimosso dal servizio dallo stesso Vincenzo Fiengo, a seguito di un provvedimento di Giunta Municipale di alcuni mesi fa, lo stesso De Rosa fu accusato da Fiengo in consiglio comunale  a seguito dell’emersione di presunte  responsabilità riscontrate al funzionario   nell’espletamento della discussa gara d’appalto riguardante l’aggiudicazione del servizio di  refezione per le scuole della città.  Successivamente la gara fu addirittura annullata, facendo esporre, in modo plastico,  ad eventuali danni   le casse comunali e la credibilità istituzionali.

Il 21 giugno il sindaco Vincenzo Fiengo, con i dinosauri capibastone (Barone – Di Dato), ha fatto approvare  la deliberazione di Giunta Municipale n.71/2016, disponendo di far rientrare “clamorosamente” nel servizio Pubblica Istruzione  il presunto infedele Giuseppe De Rosa.

De Rosa, oggi, risulta essere  molto funzionale all’economia politica di Fiengo,  visto che è il coordinatore e responsabile dei 18 volontari di servizio civile che collaborano al comune di Cercola, giovani che da Fiengo e dallo stesso De Rosa vengono riversati  illegittimamente a far fotocopie negli uffici comunali, funzione non autorizzabile ai volontari. De Rosa è colui che ha ricevuto il mandato dalla Giunta Municipale di assegnare alla presunta abusiva ed inaffidabile Pro Loco Cercola ben 5.000€, dieci milioni delle vecchie lire, per tentar di far baldoria a Cercola, nascondendo le criticità sul fronte illegalità perpetrate al Comune di Cercola, la Festa del Piennolo, infatti,  funge da vera arma di distrazione dei cercolesi colpiti dalle preoccupanti azioni del governo comunale sul fronte sprechi e privilegi regalati ai soliti amici e familiari  che, di fatto,  determinano l’aumento al massimo storico delle tasse per i cittadini cercolesi. De Rosa vanta anche una parentela discutibile, quella che lo lega in modo diretto con uno degli assegnatari in via fiduciaria del servizio pubblicità sui tabelloni abusivi presenti in città; nonostante sia stato più volte beccato abusivo questo concessionario resta a pieno titolo nell’albo dei fornitori di fiducia del Comune di Cercola senza che il sindaco Vincenzo Fiengo abbia mai iniziato la procedura di rimozione del parente eccellente dall’albo suddetto. Come è il detto: tu fai ed io non faccio?

Mentre la città stenta a tirare avanti,  i politici ed i funzionari locali danzano “con i soldi dei contribuenti” sul cadavere del buon governo delle istituzioni pubbliche.

Il direttore Gaetano Busiello

 

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