Follia grillina. Pur perdendo le elezioni, chiedono Governo a Cinque Stelle | il direttore Gaetano Busiello

beppe-grillo A NAPOLI

Lo Spirito Santo batte il cittadino italiano. Le ultime vicende, politiche e religiose,  che stanno decidendo le sorti del cittadino italiano fanno emergere diverse sfumature ed un risultato palese. Dopo l’esaltante elezione del meraviglioso Papa Francesco, la cui azione provvidenziale dello Spirito Santo è stata determinante, ora ci stiamo sorbendo i titoli di coda di una Seconda Repubblica il cui protagonista – entrato in corsa –  è il grillino. Mica, noi italiani, potevamo essere così fortunati da beccare anche un governo in linea con l’autorevolezza e il prestigio che accompagna il nuovo Pontefice?

In questi giorni Giorgio Napolitano, il nostro Presidente della Repubblica, si sta districando in una palude politica che solo il ritorno alle urna, e presto, potrebbe determinare un riscatto della credibilità delle istituzioni statali. E già, Re Giorgio, sta tentando, attraverso un governo istituzionale (Il candidato è Piero Grasso), di riproporci un format dal sapore montiano, tanto indigesto al cittadino medio , visto il suo  drammatico attacco alle nostre tasche.

Ed eccoci qua a riflettere sulla  banda del “cittadino – onorevole”. Chi di noi ha pensato in questi anni, tempi  di patto di desistenza PD – PDL,  che l’elettore italiano era maturo per realizzare la rivoluzione democratica attraverso il voto ? La risposta è la più ovvia: nessuno. La prova si registra con la legittimazione elettorale della spedizione grillina in Parlamento.

L’arroganza grillina, mescolata ad una profonda ignoranza dei meccanismi politici ed istituzionali, risulta essere  delle piu’ patetiche che abbia colpito la nostra Repubblica. Dopo aver posto nel ruolo di vicepresidente alla Camera dei Deputati l’on Luigi Di Maio, 26enne napoletano di Pomigliano d’Arco; e Laura Bottici, tra i  questori del Senato della Repubblica:  questi soldatini di Beppe Grillo hanno ancora l’ardire di professarsi fuori  o contro il sistema? Invece si: che si andassero a studiare un bel manuale, anche virtuale,  di onestà intellettuale. Prendendo a prestito dalla Prima Repubblica il Manuale Cencelli , applicandolo – addirittura –  con la dovuta precisione matematica, i grillini si sono fatti piazzare in queste due posizioni parlamentari, partecipando in prima linea in una spartizione del potere, ossia contro quella pratica che ha convinto 8 milioni di italiani a votare questi “sprovveduti” cittadini-politici.

Ma il clou dell’arroganza e dell’ignoranza istituzionale grillina si è registrato nel momento in cui in conferenza, o come direbbero loro “non conferenza stampa”, visto che i giornalisti non possono fare domande- i due capigruppo parlamentari  Vito Crimi e Roberta Lombardi, dopo l’incontro con Napolitano al Quirinale, guidati dal  Ras a Cinque Stelle, hanno dichiarato che loro hanno vinto le elezioni, e quindi, hanno chiesto  un mandato pieno  a Napolitano,  per un governo a Cinque Stelle, ed in mancanza di ciò , chiederebbe le presidenze delle delicate e potentissime commissioni parlamentari del Copasir (Servizi Segreti) e della Vigilanza Rai. Allora, io mi chiedo perché qualche italiano prestigioso, e del mondo intellettuale, non fa capire alla banda grillina, quell’accozzaglia che non hanno vinto le elezioni ,  che  gli elettori italiani hanno deciso che devono stare all’oppposizione, visto che dopo la coalizione di Bersani e Berlusconi, sono arrivati terzi?. Qualcuno può dire a questi presuntuosetti del quartierino che risulta essere contro le regole democratiche, ed irrispettoso nei confronti della volontà espressa dell’elettore,  prevedere un governo a Cinque Stelle? E, poi, la loro contraddizione ed incoerenza si manifesta nel festival delle ambiguità e confusione nel momento in cui rivendicano la presidenza delle due commissioni parlamentari strategiche. Ed io mi chiedo: ma se avete vinto le elezioni perché vi accontentate di queste due commissioni parlamentari?

Il cittadino italiano, esprimendo la preferenza per questi signor nessuno della comunità italiana, hanno consegnato le istituzioni parlamentari un personale politico che presto creerà un altro imbarazzo internazionale.

Per favore ridatemi Prodi, Berlusconi, Craxi, Andreotti, Stalin, Mussolini, De Gasperi, Chavez, non desidero morire sotto la follia ignorante del grillismo. L’impoertante che non ci sia Gianfranco Fini, l’esecutore materiale dell’omicidio della Destra Italiana.

1 Commento

  1. Versali Augusto scrive:

    Gentile Direttore, mi consenta le seguenti domande/riflessioni: l’Italia si trova in queste condizioni grazie ai “grillini” o alla VERA ACCOZZAGLIA PD-PDL che ci ha guidato fino a qui e che ora ha fretta di fare un inciucione in nome della responsabilità?
    Dove era questa responsabilità quando hanno votato tutto l’invotabile insieme? Ed oggi ci vengono a parlare di riformare/eliminare cose che hanno votato proprio loro? (nel PDL ci sono di nuovo Razzi, e Scilipoti che passata l’influenza “responsabile” sono tornati a casa dal Sig. B.)
    Dopo ABC (Alfano – Bersani – Casini è storia recente…) ed il governo Monti in cui si sono tenuti per mano, ora è il momento del “MAI CON IL PDL – GRILLO CI DICA COSA VUOLE FARE”. Se ll vada a prendere dai suoi amichetti la fiducia il Sig. Bersani.
    In quanto ai morti viventi che cita a fine articolo, speriamo di farne a meno per il prossimi decenni (Fini compreso) e se proprio non riesce a tollerare l’esistenza di quella che definisce “follia ignorante grillina” può sempre darsi alle gambe invocando la “fuga dei cervelli” o in maniera più onorevole mettendoci la faccia in prima persona candidandosi e fronteggiando questi “signor nessuno della comunità italiana” sullo stesso campo anzichè dalla redazione del suo giornale. Ritengo quanto mai opportuna la scelta di questi “presuntuosetti del quartierino” di non rispondere alle domande dei giornalisti o presunti tali anche alla luce del presente editoriale.

    Cordialità

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